Cosa significa essere una gravidanza ad alto rischio?
- Una gravidanza viene classificata come ad alto rischio in presenza di condizioni specifiche come l'età materna avanzata, l'attesa di una gravidanza multipla o una diagnosi di diabete gestazionale.
- Una diagnosi ad alto rischio è un modo per fornire un monitoraggio più attento, in quanto consente di effettuare ulteriori controlli prenatali.
- Il termine "gravidanza ad alto rischio" può sembrare inquietante. Tuttavia, la stragrande maggioranza delle gravidanze e dei parti ad alto rischio sono privi di complicazioni.
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Fattori: Cosa si intende per gravidanza ad alto rischio?
Alcune gravidanze ricevono un'assistenza medica più frequente e completa per garantire la diagnosi precoce e la prevenzione di possibili complicazioni. Questo comporta un monitoraggio più attento della gravidanza per valutare i potenziali rischi.
Alcuni fattori classificano una gravidanza come ad alto rischio:
- L'anamnesi ostetrica e medica della gestante può avere un ruolo importante.
- Fattori o diagnosi attuali possono aumentare la possibilità di complicazioni.
Ti verranno chieste informazioni sulle condizioni mediche preesistenti durante la prima visita prenatale. Tutte le informazioni rilevanti saranno poi inserite nella tua cartella clinica. Chiedi al tuo medico se ci sono segnali di allarme e se ci sono istruzioni specifiche per te.
Cosa rende una gravidanza ad alto rischio?
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- Problemi di salute cronici (ad esempio, malattie renali o epatiche, diabete, lupus, disturbi della tiroide)
- Storia familiare di disturbi come coaguli di sangue o emofilia
- Trattamenti di fertilità o sterilizzazione
- Precedenti aborti spontanei o nati morti
- Complicazioni in gravidanze precedenti (ad es. restrizione della crescita fetale, preeclampsia)
- Età materna avanzata (oltre i 35 anni) o gravidanza adolescenziale (sotto i 17 anni)
- IMC elevato prima della gravidanza (35 o superiore) o madri sottopeso (inferiore a 18,5)
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- In attesa di multipli
- Diabete gestazionale/ipertensione
- Preeclampsia
- Feto di dimensioni maggiori o minori rispetto alla media
- Anomalie fetali
- Malpresentazione: Il bambino non è nella posizione corretta per il parto
- Placenta previa (la placenta è troppo bassa) o vasa previa
- Travaglio pretermine/rischio di parto pretermine
- Uso di sostanze (5 o più drink a settimana o uso di più sostanze)
Qualsiasi preoccupazione immediata durante la gravidanza, che potrebbe causare complicazioni, viene presa in considerazione con maggiore attenzione rispetto alle preoccupazioni relative all'anamnesi.
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A che età si considera una gravidanza ad alto rischio?
La fascia di età per le gravidanze ad alto rischio varia leggermente da paese a paese. Mentre negli Stati Uniti la gravidanza rientra nella categoria ad alto rischio se hai meno di 17 anni o più di 35 anni, nel Regno Unito l'età ad alto rischio è inferiore a 19 anni e superiore a 40 anni. Il motivo di questa variazione è che non si tratta di date limite improvvise oltre le quali si prevede che le gravidanze siano piene di complicazioni. Piuttosto, descrive un continuum graduale in cui aumenta la possibilità di incorrere in problemi.
Età materna avanzata
Il motivo principale per cui le 35enni e oltre rientrano nella categoria ad alto rischio è che, statisticamente, alcuni rischi aumentano con l'età. Quando il corpo della donna e la sua fertilità subiscono dei cambiamenti, il rischio di aborto spontaneo, parto prematuro, diabete gestazionale o trombosi è maggiore.
Eppure, complicazioni come i difetti fetali sono ancora un'eccezione. Inoltre, gli aborti spontanei dovuti all'età materna avanzata di solito si verificano all'inizio della gravidanza e spesso passano inosservati.
Molte donne si preoccupano di essere considerate in età materna avanzata a 35 anni. Dal momento che l'età media per avere figli nei paesi industrializzati è sempre più lontana, una gravidanza a 35 anni sta diventando sempre più frequente.
Ma questo stato garantisce anche un intervento precoce sui fattori di rischio corrispondenti. Il tuo medico terrà sotto controllo determinati valori o aumenterà il numero di controlli. In questo modo, le complicazioni possono essere evitate o individuate in tempo.
ℹ️ A causa della moltitudine di fattori possibili, molte gravidanze sono classificate come ad alto rischio. Sapere che è molto comune essere classificati come gravidanze ad alto rischio ti rassicurerà. L'obiettivo è che tu e molte altre donne riceviate la migliore assistenza medica possibile.
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Rischi della gravidanza adolescenziale
I rischi di travaglio pretermine e parto prematuro aumentano leggermente nelle donne adolescenti, a seconda della loro maturità fisica. Pertanto, le adolescenti incinte sotto i 17 anni rientrano nella categoria ad alto rischio. Allo stesso tempo, un'età più giovane è solitamente sinonimo di maggiore vitalità e salute.
Quindi, il termine gravidanza ad alto rischio non deve preoccupare. Al contrario, serve a tenere sotto controllo la gravidanza per assicurarsi che tu e il bambino stiate bene.
Il nostro consiglio: potresti trovare rassicurante chiedere a qualcuno della tua cerchia di accompagnarti alle visite di controllo.
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Una gravidanza ad alto rischio non significa necessariamente che ci si debba aspettare delle complicazioni. Controlli regolari rassicurano e valutano i possibili rischi.
Gravidanza ad alto rischio con multipli
Anche una gestazione multifetale è considerata ad alto rischio. Ciò significa che quando si scopre che sei in attesa di una gravidanza multipla, la tua gravidanza verrà monitorata più attentamente. Questo perché alcuni rischi aumentano, soprattutto nel caso di gemelli identici, specialmente se i bambini condividono lo stesso sacco amniotico o la stessa placenta.
Inoltre, i multipli nascono di solito prima della data prevista per la nascita. Naturalmente, il loro peso combinato è superiore a quello di un singolo, esercitando una pressione sempre maggiore sulla cervice. Questo può portare a un'insufficienza cervicale o a un parto pretermine.
Controlli regolari permettono di monitorare la gravidanza più da vicino. Una buona assistenza medica è una solida base per una gravidanza plurigestazionale e un parto senza problemi.
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Cura della gravidanza ad alto rischio
Di solito il medico decide quali valutazioni aggiuntive possono essere utili caso per caso e ne discuterà con te. Queste possono essere le seguenti:
Ecografia e test di non stress fetale
Oltre all'ecografia della 20a settimana, possono essere programmate altre ecografie o screening più approfonditi per monitorare i fattori di rischio. Le ecografie settimanali vengono comunemente eseguite dopo la 32a settimana quando si riscontra un rischio maggiore di parto prematuro.
I test non stress (NST), noti anche come cardiotocografia, vengono spesso eseguiti nel terzo trimestre delle gravidanze ad alto rischio. In questo caso, la frequenza cardiaca del bambino viene misurata mentre riposa, si muove e viene esposto a possibili contrazioni per assicurarsi che il bambino stia rispondendo bene.
Farmaci e restrizioni dietetiche
Il tuo medico potrebbe prescriverti dei farmaci per aiutarti a gestire i sintomi di una gravidanza ad alto rischio. Potrebbe anche chiederti di riposare più spesso. Se ti viene diagnosticato il diabete gestazionale, un dietologo ti spiegherà come adattare la tua dieta.
Test diagnostici prenatali
Se il medico sospetta che il tuo bambino possa avere un'infezione, può prelevare un campione di sangue ombelicale, detto anche cordocentesi, da analizzare.
Il medico può suggerire altri test diagnostici prenatali per escludere malattie ereditarie. I test del DNA invasivi utilizzano campioni di tessuto placentare (prelievo dei villi coriali) o di liquido amniotico (amniocentesi).
Poiché questi esami comportano dei rischi, rivolgiti a un esperto e prenditi il tempo necessario per valutare tutte le opzioni.
Diabete gestazionale
Il diabete gestazionale è una condizione della gravidanza in cui la madre non produce sufficiente insulina con conseguente aumento dei livelli di zucchero nel sangue.
Screening del diabete gestazionale
Lo screening del diabete gestazionale viene eseguito di routine in ogni gravidanza, indipendentemente dal fatto che tu sia o meno ad alto rischio. Il test di resistenza al glucosio, della durata di un'ora, viene eseguito tra la 24a e la 28a settimana. Lo screening viene completato prelevando un campione di sangue a digiuno, dopodiché ti viene somministrata una bevanda di glucosio da 10 once. Il sangue viene prelevato nuovamente e confrontato con il primo campione un'ora dopo. I risultati anomali dello screening non costituiscono una diagnosi. Il 40% delle pazienti che non superano questo test non hanno il diabete gestazionale. Sono necessari ulteriori esami per determinare se il tuo corpo produce sufficiente insulina.
Test per il diabete gestazionale
Un test di tolleranza al glucosio orale (OGTT) di tre ore viene programmato se i risultati dello screening mostrano che i livelli di zucchero nel sangue sono elevati. In questo caso, la bevanda zuccherina viene somministrata a intervalli di tre ore, tra i quali viene prelevato il sangue per un totale di quattro volte. Se più di due risultati sono elevati, viene fatta una diagnosi di diabete gestazionale.
Una volta confermata la diagnosi, la gravidanza viene classificata come a rischio di alcune complicazioni, come il ritardo nella maturazione polmonare del feto. Inoltre, gli elevati livelli di zucchero nel sangue della madre di solito portano a un aumento del peso e delle dimensioni della nascita (macrosomia), prolungando potenzialmente il processo del parto e ritardando così l'assistenza post-parto.
Inoltre, il diabete gestazionale aumenta il rischio di preeclampsia. Per questo motivo, i livelli di zucchero nel sangue e la pressione sanguigna vengono monitorati regolarmente per rendere possibile un intervento precoce.
Ho il diabete gestazionale - E adesso?
Se ti viene diagnosticato il diabete gestazionale, il medico, l'ostetrica o il dietologo ti insegneranno come modificare la tua dieta. Evitare alcuni alimenti può evitare che il livello di zucchero nel sangue fluttui troppo. Concentrati sugli alimenti a basso indice glicemico. Anche l 'esercizio fisico e i pasti regolari aiutano a mantenere i livelli di zucchero nel sangue in equilibrio. Il tuo medico potrebbe anche prescriverti dell'insulina per tenere sotto controllo il diabete. L'adozione di queste misure favorirà un sano aumento di peso del feto.
Il diabete di tipo I o II non porta necessariamente al diabete gestazionale.
Avere il diabete gestazionale non significa necessariamente sviluppare il diabete di tipo II dopo il parto.
👍 Suggerimento: Se soffri di sete estrema o di infezioni alla vescica prima del terzo trimestre, potresti fare il test per il diabete prima.
Congedo medico legato alla gravidanza
Rientrare nella categoria ad alto rischio non significa automaticamente dover prendere un congedo per malattia. Nella maggior parte dei casi, questo non interferirà con le tue attività lavorative. Come nel caso di qualsiasi gravidanza, puoi richiedere delle agevolazioni in quanto la gravidanza è uno status protetto. Il tuo datore di lavoro deve rispettare le normative federali per mantenere il posto di lavoro e il carico di lavoro sicuri per te e il tuo bambino.
Se il tuo lavoro è incompatibile con la gravidanza o se hai bisogno di più riposo a causa di un alto rischio di parto prematuro, potresti dover prendere un congedo per malattia. Fortunatamente è disponibile un sostegno economico.
Pensione - E adesso?
Soprattutto se si tratta di complicazioni della gravidanza, fidati del consiglio del tuo medico di riposare il più possibile. A volte viene prescritto un riposo a letto parziale o totale per diminuire la pressione sulla cervice. Ti stai chiedendo come gestire la vita durante il riposo a letto? Il supporto pratico è disponibile!
💡 Per altre idee, visita KeepEmCookin, Better Bedrest o la Preeclampsia Foundation.
Gravidanza ad alto rischio - Preoccupazione per il bambino
Forse hai trovato la nostra pagina perché la tua gravidanza rientra nella categoria ad alto rischio. Per molte donne, questa classificazione suscita inizialmente preoccupazione. Il termine "rischio" suona allarmante.
Potresti anche essere preoccupata per il tuo bambino a causa di altre gravidanze a rischio a cui hai assistito o che hai vissuto. O forse stai già incontrando delle complicazioni.
Forse stai affrontando anche altre preoccupazioni in questo momento e questa diagnosi si aggiunge alle tue preoccupazioni. Il cumulo di queste preoccupazioni può facilmente portare a uno sconvolgimento emotivo e a un esaurimento mentale. Sei stanco di sentirti teso e ansioso e di chiederti come fare per scrollarti di dosso questo disagio?
🧑⚕️You potrebbe essere utile parlare delle tue preoccupazioni con il tuo medico o la tua ostetrica. Discuti le misure che puoi adottare per ridurre il più possibile i rischi. Se non ti senti ben assistito, prendi in considerazione l'idea di chiedere un secondo parere o addirittura di cambiare medico. Un buon rapporto con il tuo medico può influire notevolmente sul tuo benessere emotivo.
💚 Oltre a ricevere un'eccellente assistenza medica, trascorrere del tempo con le persone a cui ti senti vicino può aiutarti a sentirti più tranquillo. Inoltre, dedica del tempo alla cura di te stesso facendo cose che trovi rilassanti o rigeneranti, coltivando un senso di speranza.
Siamo qui anche per te! Soprattutto quando ti senti insicuro. Permettici di essere la tua cassa di risonanza mentre rifletti sui tuoi dubbi.
- Quali sono i miei punti di forza nascosti? 💪 Test per la ricerca dei punti di forza
- Qual è la mia personalità in gravidanza? 👥 Test della personalità